domenica 24 gennaio 2010

Il Quarto Tipo (2009)


Il quarto tipo (The Fourth Kind)

Regia: Olatunde Osunsanmi
Sceneggiatura: Olatunde Osunsanmi
Attori: Milla Jovovich, Elias Koteas, Will Patton, Corey Johnson, Hakeem Kae-Kazim, Enzo Cilenti, Alisha Seaton, Daphne Alexander, Tyne Rafaeli, Mia McKenna-Bruce Fotografia: Lorenzo Senatore
Montaggio: Paul Covington
Musiche: Atli Örvarsson
Produzione: Gold Circle Films, Dead Crow Productions, Focus Films
Distribuzione: Warner Bros
Paese: USA 2009
Uscita Cinema: 22/01/2010
Genere: Fantascienza, Horror, Thriller, Mystery
Durata: 98 Min
Formato: Colore
Visto Censura: VM 14

Il quarto tipo (The Fourth Kind)  scritto e diretto da Olatunde Osunsanmi che è il secondo film, dopo l'horror The Cavern.
Narra i misteriosi eventi che si verificano nella cittadina di Nome, in Alaska, legati ai rapimenti alieni. Il titolo del film si riferisce alla classificazione che Josef Allen Hynek stilò nel 1972 riguardo gli incontri ravvicinati con gli alieni, in cui il quarto tipo denota un rapimento alieno.



Trama

Il film è l'ennesima produzione uscita in questi mesi sul fenomeno UFO e uno dei pochi in particolare  sugli "abduction", i presunti rapimenti condotti dagli alieni per esperimenti genetici e medici sugli umani.
La particolarità delle riprese è caratterizzata da un montaggio in stile finto documentaristico, alla stessa stregua di "The Blair Witch Project" o "Gomorra" per citarne uno recente prodotto in Italia.
Il regista stesso, presente nella narrazione diretta, intervista la protagonista, mescolando video di archivio spacciati per veri a ricostruzioni cinematografiche degli avvenimenti.
Le riprese incominciano con una intervista del regista (Osunsanmi) alla dottoressa Abigail Tyler. 
La dottoressa diventa dunque l'io narrante su cui successivamente si sviluppa la trama.
La vicenda è ambientata in un piccolo paese dell'Alaska, chiamato Nome. 
In base alla ricostruzione dei fatti, a Nome, da decenni sembrano verificarsi numerosi  casi di abduction e misteriose sparizioni di persone.
Ad indagare sulla faccenda è la stessa dottoressa Tyler, già fortemente provata dall'omicidio di suo marrito, Will Tyler.
Durante le sue sedute psicanalitiche, riscontra in oltre trecento dei suoi parenti, lo stesso fenomeno come causa del disturbo del sonno: la visione di un gufo biaco dagli occhi luminosi, che apparirebbe nel cuore della notte.
Non convinta della faccenda, decide di applicare l'ipnosi regressiva (una controversa tecnica di psicanalisi) ad alcuni di essi per scoprire la reale causa del fenomeno.
Il primo ad offrirsi e il paziente Tommy Fisher. Durante la seduta ipnotica, emerge qualcosa di spaventoso che sarebbe la vera causa del disturbo, spaventando a tal punto lo stesso Tommy che si congeda bruscamente dopo il risveglio e fugge a casa.



 Non passerà molto tempo che lo stesso soggetto prenderà in ostaggio la sua famiglia obbligando la polizia a chiamare la psicanalista, ma al suo arrivo compie il gesto scellerato di uccidere tutti e se stesso.
Il caso disturba bruscamente l'opinione pubblica e la stessa polizia prende di mira il lavoro della Tyler.
In suo supporto, giunge dagli Stati Uniti il suo caro collega Abel Campos, assai scettico sulla faccenda. Tuttavia nonostante il divieto di continuare nelle indagini paramediche da parte dello sceriffo locale, la dottoressa sottoporrà un altro paziente alla seduta e anche in questo caso emergerà la stessa identica triste verità: qualcosa di spaventoso disturba il sonno dei cittadini di Nome.
A quel punto diviene lei stessa vittima del fenomeno. Su un nastro per gli appunti dato alla sua asssitente per la trascrizione, si scoprirà esserci una registrazione dove, oltre alle urla disperate della stessa dottoressa, si ode la demoniaca voce di un altro individuo che utilizza un linguaggio sconosciuto.
A quel punto inizia a presentarsi lo spettro incombente del fenomeno abduction e alieno.
Dopo alcune analisi condotte grazie al supporto di uno studioso linguista, si scoprirà che il testo è in relaltà il sumero, la lingua più antica mai scritta dall'uomo.
Seppur velatamente, Il Quarto Tipo, è il primo film a chiamare direttamente in causa i sumeri riguardo agli alieni, riecheggiando i lavori dello scrittore arzebo Zecharia Sitchin.
Tra gli spettatori, credo che in pochi abbiano compreso questo articolato passo del film. Cerchiamno di spiegarlo meglio.
Secondo i documenti storici realmente scoperti in Iran e Iraq, le attuali terre che un tempo erano parte del regno sumero, la nostra specie sarebbe derivata da quella Anunnaki, una civiltà aliena proveniente dal pianeta Nibiru.



 Dai racconti sumeri che ricordano le origini aliene dell'uomo, sarebbero poi state scritte la Bibbia ebraica e tutti gli altri testi sacri dell'umanità. Questo è velocemente spiegato anche nel film.
Interessante a tal riguardo, è la ricostruzione di quella voce misteriosa, che direbbe in sumero di essere Dio.
Intanto, il secondo paziente della dottorezza subisce fratture violentissime dopo la seconda iponosi regressiva, scatenando le furie della polizia che intima alla dottoressa gli arresti domiciliari. 
A quel punto si verifica il fatto inspiegabile. Nella notte, la figlia della dottoressa viene rapita da un raggio traente, sempre per mano degli alieni e a nulla servirà la testimonianza diretta della guardia domiciliare che vede e riprende un disco volante muoversi velocemente sul tetto dell'abitazione.
Lo sceriffo è sempre e comunque scettico e ritiene che la dottoressa sia pazza. 



Distribuzione
Il film è stato presentato in anteprima al Screamfest Horror Film Festival a fine ottobre del 2009, successivamente la pellicola ha debuttato nelle sale cinematografiche statunitensi, britanniche e canadesi il 6 novembre dello stesso anno. In Italia il film è stato distribuito a partire dal 22 gennaio 2010 su distribuzione Warner Bros.

Critica
Il livello qualitativo del film non è altissimo. Montaggio a volte confuso e recitazione poco incisiva, condizionano molto il prodotto finale. A destare grande confusione è proprio lo stile documentaristico, che se  fosse stato evitato avrebbe sicuramente mostrato più interesse l'esigua trama.
La suspence c'è, ma di scarso spessore. Una parte fondamentale, quella della storia sumera, viene soltanto accennata, non permettendo alla stragrande maggioranza del pubblico non esperto in materia, di comprendere il reale significato di chi sono gli alieni secondo il regista.
Un film che non farà la soria del cinema, ma che per gli appassionati di UFO e misteri è assolutamente da vedere con tutti i pro e i contro del caso.

voto 6,5/10

A cura di Arthur McPaul

Vuoi approfondire la conoscenza sui sumeri e gli alieni accennati nel film?
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Trailer film:




2 commenti:

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  2. Me ha gustado mucho tu blog, que bueno es eerte casos como estar sentado Frente a esa gran pantalla visulizando la pelicula, me Soo faltaron las palomitas.
    Besazos Desde mi butaca

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