martedì 22 dicembre 2009

Star trek: la serie animata EPISODI 1-2-3



“Spazio: ultima frontiera: eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise, durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima”.
Ho il piacere di presentare la recensione della serie animata di Star Trek, prodotta e trasmessa in Usa tra il 1973 e 1974. Questa rara e fantastica serie di 22 episodi, narra le epiche imprese dell’Enterprise NCC-1701 durante l’ultimo anno della prima missione quinquennale. Scopo della missione, pacifico, è quello di esplorare i confini dell’Universo e creare nuove mappe di viaggio.

La Paramount Picture utilizza per i doppiaggi le voci di tutti i protagonisti della Serie Classica, ad eccezione di Walter Koenig (Pavel Chekov) e Grace Lee Whitney (attendente del capitano, responsabile del teletrasporto) che vengono sostituiti da due nuovi personaggi, i tenenti Arex (una specie di E.T. di Spielberg) e M'Ress.



Grazie alle possibilità offerte dal fatto che si tratta di anime, gli autori si sbizzarriscono senza limiti, nel creare avventure ricche di nuove razze aliene e situazioni paradossali, che danno nuova linfa vitale alla Serie Classica e fanno da ponte conduttore fino all’ucita cinematografica del primo fil di Star Trek.

Come per la Serie Classica, Il capitano James T. Kirk si trova al comando dell’Enterprise affiancato da Spock ( Primo Ufficiale Scientifico) e l'ufficiale medico di bordo, dottor Lenoard McCoy. Non mancano al loro fianco anche Montgomery Scott e l'ufficiale di rotta Sulu.



Per tutti coloro che hanno visto questa serie animata o che avranno la possibilità di farlo, vorrei spendere due parole sulla realizzazione dal punto di vista estetico e tecnico.

Il disegno è eccellente, in pieno stile vintage e ricorda molto Scooby-Doo, lasciando immutato il fascino della saga, tuttavia il confronto non regge se lo esamina dal punto di vista espressivo a causa della impari caratura delle interpretazioni. I dialoghi sono doppiati dagli stessi della serie televisiva, con l’inversione di ruoli tra Spock e Scott.
Le tematiche fondamentali restano immutate, con il concetto di unione, fratellanza, amicizia tra i membri del gruppo nonostante i caratteri diversi.
Partiamo dunque con la recensione del primo episodio:

EPISODIO 1: BEYOND THE FARTHEST STAR



L’Enterprise sta eseguendo la mappatura di remote zone della Galassia per conto della Federazione, quando improvvisamente viene attratta dalla potente forza gravitazionale di un grosso pianeta morto. Per scampare alla sicura distruzione, il capitano Kirk chiede ai colleghi di far entrare l’Enterprise in orbita stabile con una deviazione di manovra all’ultimo istante. Poco dopo viene notata sul monitor una particolarissima nave stellare, dall’aspetto bio tech, che ricorda vagamente una pianta rampicante. L’ufficiale Spock analizzandola con la strumentazione di bordo scopre che essa è datata di oltre 600 milioni di anni, e priva di vita.



Il capitano decide quindi di usare il teletrasporto per una ispezione. Durante il loro rientro tuttavia, un essere maligno di energia viene condotto sull’Enterprise e inizia a impadronirsi del ponte comandi e dei potni 4 e 5. In breve tempo tutta la nave è sotto il suo controllo, ma prima di obbligare l’equipaggio a mandarlo a conquistare la Galassia infettando altre navi, il capitano kirk decide una manovra suicida. Con l’astuzia inganna l’essere energetico e punta l’astronave in rotta di collisione sul pianeta morto, obbligandolo a staccarsi e a spostarsi su di esso. L’Enterprise un istante prima del crash, grazie alla propulsione a curvatura riesce a scamparla e a fuggire verso nuove mete e nuove scoperte!


EPISODIO 2: YESTERTEAR



Data astrale 53773.4
Questo secondo episodio ha come protagonista il Primo Ufficiale scientifico Spock, che è costretto a tornare indietro nel tempo e aiutare se stesso da bambino.
La storia inizia ai confini della Galassia, di fronte ad un vortice temporale, dove un gruppo di storici sta facendo delle ricerche riguardo al passato.
http://img267.imageshack.us/img267/5660/episodio2portale.jpg
Quando i viaggiatori ritoRnano, da Orione all’alba della civilizzazione, il capitano Kirk si accorge che McCoy non riconosce più Spock e al suo posto cè un altro Primo ufficiale, un alieno di nome “Tellin”.
Evidentemente il recente viaggio nel passato deve aver cambiato nella linea temporale di Spock e dopo una attenta analisi dei dati dell’archivio, si accorgono che il tutto deve essere iniziato quando il giovane Spock doveva sostenere il “Kashwan” la prova di passaggio dal periodo puerile a quello di adolescente.



L’Ufficiale Spock è dunque costretto ad utilizzare il vortice temporale e tornare nel suo passato per raddrizzare la linea temporale.
Incontrerà i genitori ed egli stesso da bambino, spacciandosi per un lontano parente. Dopo varie vicende si accorge che la sua scomparsa dalla realtà ufficiale era nata a causa di un’aggressione di se stesso da parte di una bestia feroce prima della prova di passaggio.
Fortunatamente tutto si risolve ne migliore dei modi e l’Enterprise torna regolarmente alla sua normale routine di esplorazione e ai normali battibecchi tra McCoy e Spock.


EPISODIO 3: ONE OF OUR PLANETS MISSING



Data astrale 5371.2
L’Enterprise si trova vicino Stella Gemini14 dove si trova Mantilias, il più distante pianeta conosciuto, grande 4 volte la massa si Giove. Nelle strette vicinanze cosmiche, l’astronave nota la presenza di una strana nube che ha appena fagocitato il pianeta Alondra e ora sembra che stia per distruggere Mantilias. Dopo una breve discussione sulle proprietà fisiche di questo oggetto strano e raro, il capitano Kirk decide di avvisare il Governatore Bob Wesley  di Mantilias. In attesa di stabilire il contatto provano a distruggerla con i phaser senza nessun successo.
Decidono dunque di indagare a fondo e di entrarci, scoprendo che si tratta di un immenso organismo vivente che digerisce tutto quello che trova dinnanzi al suo cammino.
Intanto, il tempo stringe e mancano solo poche ore alla fine di Mantilias. Avvisato il Governatore, che farà il possibile per salvare poche migliaia di persone, decidono di distruggere la nube dall’interno. Ogni azione di forza è tuttavia nulla e in procinto di rimanere con le batterie scariche, decidono di stabilire un contatto con il pensiero dell’essere.



Solo grazie alle grandi capacità di Spock, dopo poco riescono a interagire con l’entità’ che si dimostra molto buona ma come una sorta di bambino innocente.
Grazie alla grande forza persuasiva di Spock, la creatura decide di fermarsi appena in tempo comprendendo che stava per uccidere milioni di persone e la stessa Enterprise.

CONTINUA...

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